Bologna (quasi) segreta

Settore in cui opera l'ente
Arte, attività e beni culturali
Città in cui opera l'ente
Bologna
Tipologia ente

Associazione di promozione sociale

Social

IL PROGETTO

Sono stati realizzati incontri e relative visite guidate riguardanti la nostra città.
Lo scopo era di mettere in luce quei luoghi di Bologna quasi segreti.
Il primo evento “Le iscrizioni di palazzo Bocchi e l’Accademia Hermathena” ha fatto da rimando al dialogo interreligioso tra ieri e oggi.
sono seguiti due incontri e visite guidate sul tema: Acque nascoste; i bolognesi, abitanti di una città che non è attraversata da alcun fiume (ma abituati "a dicer sipa tra Savena e Reno". come dice Dante nel XVIII canto dell'Inferno), hanno imparato nel tempo a "catturare" le acque dai due fiumi che la contornano ed a ricavare da esse l'energia necessaria al suo sviluppo; ma queste acque non sono solo i canali di Reno e Savena, bensì costituiscono una fittissima rete di torrenti, canali, chiaviche e battocchi, in gran parte (oggi) sotterranei e sconosciuti ai più; all'incontro, nel quale verrà illustrata questa rete e come si è andata formando e modificando nel tempo, seguirà una visita alla chiesa del Crocifisso, costruita esattamente sul corso del torrente Aposa, ed una visita all'Opificio delle Acque, sede del Consorzio dei Canali di Reno e Savena, dove sono conservate macchine idrauliche e documenti storici di raro interesse
Di notevole interesse la serata e la visita su Il segreto del mulino da seta a Bologna
L’ultimo incontro ha riportato alla mente il Natale a Bologna tra storia e tradizioni

L'IMPATTO DEL PROGETTO

Il pubblico presente in sala e quello che ci ha seguito nelle visite è stato molto soddisfatto