Generazioni in rete

Settore in cui opera l'ente
Educazione, istruzione e formazione
Città in cui opera l'ente
Bologna
Tipologia ente

Associazione di promozione sociale

Social

IL PROGETTO

Il progetto "Generazioni in rete" ha riguardato la creazione di nuove reti intergenerazionali e generazionali, per favorire il dialogo e lo scambio reciproco tra e per gli anziani, coinvolgendo anche le nuove generazioni. Le attività sono state incentrate sulla formazione e orientamento al volontariato e i laboratori, che hanno promosso la partecipazione di tutti i beneficiari, al fine di generare nuove forme di welfare dal basso e reti di prossimità, sostenibili nel tempo. I beneficiari sono stati, successivamente, inseriti nelle attività di laboratorio intergenerazionale, che hanno previsto: lettura di giornali e momenti di riflessione condivisa sulle notizie, tele compagnia e promozione del digital knowledge per l’utilizzo di smartphones, applicativi e servizi territoriali telematici. Il progetto si è concluso nel mese di maggio 2023, con un evento finale lo scorso 27 maggio presso le Scuole Primarie Carducci di Bologna. Ad esso hanno partecipato il Presidente della Fondazione Carisbo, Dott. Paolo Beghelli, il Segretario generale FSP Polizia di Stato Oscar Regnaud Carcas e il Dirigente Scolastico dell’IC20 Agostino Tripaldi, alcuni alunni e la classe aderente all’esperienza intergenerazionale “Adotta un nonno”, alla presenza delle proprie famiglie. La prima parte si è concentrata su un momento di formazione sulle truffe in cui possono incappare gli anziani, cercando di favorire la partecipazione dei bambini e comprendere i rischi legati alla tecnologia,come ricettori e promotori di nuove consapevolezze da poter diffondere tra i propri “nonni”. La seconda parte, invece, in un momento conviviale di merenda tra tutti ed offerta dalla Felsinea Ristorazione.

La diversità generazionale ci unisce

- Rosa De Angelis

L'IMPATTO DEL PROGETTO

L’orientamento e la formazione al volontariato, per giovani ed anziani, ha significato un’importante opportunità di crescita ed apprendimento di competenze specifiche e trasversali, soprattutto riguardanti le modalità di approccio verso categorie e utenti fragili, come valorizzare la diversità nelle sue diverse forme e metodologie non formali da poter applicare. È stata altresì un’occasione per avvicinarsi al volontariato, e per individuare nella diversità generazionale un valore per tutti