IL FACILITATORE DI COMUNITA’: A SOSTEGNO DEGLI ANZIANI FRAGILI PER PREVENIRE L’ISOLAMENTO SOCIALE E PREMATURE ISTITUZIONALIZZAZIONI.

Ente
FONDAZIONE S. CLELIA BARBIERI

Settore in cui opera l'ente
Volontariato, filantropia e beneficenza

Città in cui opera l'ente
Lizzano in Belvedere
Camugnano
Alto Reno Terme

Tipologia ente

Fondazione

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Sito Web
https://www.fondazionesantaclelia.it

IL PROGETTO

Il progetto FACILITATORE DI COMUNITA’ ci ha permesso di organizzare  attività di socializzazione e luoghi di aggregazione a sostegno degli anziani fragili del territorio dell’Appennino Bolognese . Grazie al contributo economico della Fondazione Carisbo  è stato possibile potenziare gli interventi in diversi territori della montagna, sia nella Valle del Reno che nella Valle del Setta: territori che, per la loro collocazione logistica, spesso diventano luoghi di isolamento per le persone anziane   in modo particolare per quelle che vertono in condizioni di fragilità sociale ed economica.  Abbiamo quindi potuto raggiungere e coinvolgere cittadini , dando loro occasioni di aggregazione , socializzazione e facilitandone il loro benessere psico-sociale.

La complessità dei bisogni sanitari, sociali e di cittadinanza in cui si trova ad operare l'intero sistema dei servizi rimanda ad una domanda sociale sempre più articolata che richiede competenza nell’ascolto e nella valutazione dei bisogni. Grazie a progettazioni precedenti, siamo in possesso di una “lettura” dei bisogni puntuale e articolata, che ci fornisce un quadro della condizione sociale nel territorio. Il lavoro con la comunità pone in essere un processo di aiuto, che poggia necessariamente su un percorso partecipato con le istituzioni ed il territorio. E’ necessaria la presenza di figure professionali che possano supportare l'attività di analisi dei contesti organizzativi e di progettazione partecipata alle attività. Il progetto è dedicato alla costruzione di una professionalità nuova,l’Operatore e Facilitatore di Comunità che assieme ai partner/stakeholder del progetto, progetterà nei luoghi/territori le attività di aggregazione e socializzazione destinate alla popolazione anziana fragile di ogni specifico territorio.

- Chiara Storari

L'IMPATTO DEL PROGETTO

Il progetto ha prodotto un sostegno ad anziani soli che vivono nelle aree più svantaggiate e lontani dai servizi, ossia quelli che vivono in luoghi isolati e in condizioni tali da essere considerate a rischio di emarginazione sociale. In particolare ha creato : una migliore qualità della vita di queste persone e costruire reti di sostegno in grado di durare ed autosostenersi nel tempo 