#insiemepiùforti. AISM con le persone con SM di Bologna

Settore in cui opera l'ente
Volontariato, filantropia e beneficenza
Città in cui opera l'ente
Zola Predosa
Bologna
Baricella
Argelato
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Castel Maggiore
Calderara di Reno
San Lazzaro di Savena
Bentivoglio
Sasso Marconi
Budrio
Casalecchio di Reno
Ozzano dell'Emilia
Valsamoggia
Marzabotto
Tipologia ente

Associazione di volontariato

Social

IL PROGETTO

AISM anche in questo momento c’è con e per le persone con SM.Il sostegno delle sezioni AISM alle persone con SM nell’emergenza: obiettivi del progetto.Per riconvertire le attività di supporto e affiancamento alle persone con SM compatibilmente per contrastare la diffusione del Covid 19 e le restrizioni progressivamente introdotte, la sezione AISM dell’area metropolitana di Bologna ha da subito messo in moto un processo di ripensamento della propria operatività rimodulandola in modo innovativo per rispondere efficacemente all’eccezionalità del momento. Partendo da una mantenuta, seppure difficoltosa, capacità di ascolto dei bisogni, frutto di una storia costruita negli anni che ha creato legami di fiducia e di affidamento, la sezione sta mappando quotidianamente l’evoluzione delle necessità e dei bisogni al fine di definire, assieme con le persone con SM ed i loro familiari, le migliori soluzioni da mettere in pratica di caso in caso durante la Pandemia. Su questa base vengono approntati piani di intervento straordinario per i singoli, le famiglie, e per bisogni comuni. Con il Progetto l'AISM vuole implementare e innovare determinati servizi ed impegnarsi nelle attività di trasporto con mezzi attrezzati per terapie e visite presso i Centri clinici, sportello per informazioni e disbrigo pratiche, assistenza ospedaliera, psicologica, ritiro e consegna farmaci, supporto per spesa alimentare, telefono amico, affermazione e difesa dei diritti, accompagnamento alle visite di valutazione dell’invalidità presso le Commissioni AUSL-INPS.

Attraverso questo progetto le persone con Sclerosi Multipla non si sono sentite sole e abbandonate.

- Anna Fiorenza

L'IMPATTO DEL PROGETTO

Nel corso del Progetto sono state contattate 505 persone con Sclerosi Multipla a cui sono stati offerti una molteplicità di servizi necessari in un momento emergenziale: formazione on line dei volontari per l’avvio di un ciclo di relazione continuativa; potenziamento dell’attività di consulenza on line di professionisti dedicati (psicologo, avvocato ecc…); attività finalizzate al mantenimento della rete sociale; dotazione alle persone con SM di strumenti utili alla comunicazione on line; tutorial per il mantenimento a casa dello stile e qualità di vita (attività fisica, gestione della fatica, alimentazione); informazione alle persone SM sulle norme di precauzione e sicurezza imposte dalle autorità nazionali e locali in relazione all’emergenza Covid 19.