Quante scene!

Settore in cui opera l'ente
Educazione, istruzione e formazione
Città in cui opera l'ente
Bologna
Imola
Budrio
Casalecchio di Reno
Castel Maggiore
Tipologia ente

Associazione culturale

Social

IL PROGETTO

Il progetto QUANTE SCENE! pone al suo centro i bambini e il teatro come esperienza educativa e pretesto per attivare un percorso di conoscenza che possa sensibilizzare il bambino e gli adulti che lo accompagnano a trasformare e costruire nuove e personali rappresentazioni del mondo.
Si è partiti da un rapporto attivo con ciò che si andrà a vedere (spettacolo) e che accompagnerà il bambino verso la creazione di una propria esperienza estetica finalizzata a stimolare un approccio sensibile verso la realtà. La visione di spettacoli teatrali ha rappresentato un momento importante per l’evoluzione dello sguardo, del pensiero critico iniziando così fin da piccoli a saper riconoscere il teatro come strumento educante, capace di trasformarci dal punto di vista affettivo/emotivo e intellettivo/sociale. Per far sì che questo avvenga nei più piccoli ci vuole un adulto al loro fianco capace di dar spazio all’emersione del percorso spettatoriale che ogni bambino intraprende. Altre Velocità e Hamelin, hanno intercettato saperi e conoscenze provenienti dai propri ambiti di competenza, lavoreranno tanto con l’infanzia, quanto con gli adulti-accompagnatori, cercando così di fornire codici e linguaggi utili per interpretare in modo personale ciò che dalla scena si dispiega e creando una quanto più varia alfabetizzazione alla lettura e alla produzione di immaginari. Il lavoro con gli adulti accompagnatori, si focalizzerà sul cercare forme di racconto e testimonianza di quello che a tutti gli effetti diventa un percorso di spettatorialità condivisa, reso maggiormente significativo e incisivo. QUANTE SCENE! andrà ha individuato alcuni titoli di spettacoli di Teatro-ragazzi nell’ampia offerta teatrale e culturale dei teatri della città metropolitana di Bologna valorizzando in particolare quei teatri che nell’infanzia hanno la propria vocazione.

"Il progetto QUANTE SCENE! ha dedicato la propria progettualità alle famiglie con bambini piccoli nel periodo estivo del 2021 in cui è stato possibile tornare a teatro all’aperto e in sicurezza. I laboratori, co-condotti da Altre Velocità ed Hamelin hanno prodotto un’attenta osservazione sulle dinamiche spettatoriali dei più piccoli e molte questioni sono affiorate da parte dei genitori su come sia possibile stare accanto ai propri figli difronte all’esperienza teatrale. Come condividere questa esperienza affinchè possa diventare significativa non solo per mio figlio/figlia ma anche per il nucleo familiare? Come posso accompagnare e affiancare mio figlio/figlia nella scoperta di un linguaggio complesso e stratificato come quello teatrale? Come rispondere alle domanda che mi pone? Queste alcune domande, le più “filosofiche” affiancate da alcune molto più pragmatiche ma altrettanto fondamentali quando si parla di spettatori-bambini: e se si alza durante lo spettacolo? se commenta a voce alta? Se vuole andare in scena? I dati raccolti sono in fase di pubblicazione in una sezione dedicata del sito di Altre Velocità dedicato alle attività educative. Il progetto che si è realizzato da luglio a settembre, ha individuato alcuni titoli significativi nei teatri dedicati all’infanzia della città metropolitana".

- Agnese Doria

L'IMPATTO DEL PROGETTO

Il laboratorio era aperto a un massimo di 20 famiglie con bambini e bambine per ogni spettacolo scelto.

TESTIMONIANZE DEI BENEFICIARI

"è stato emozionante ripercorrere con la memoria la prima volta che sono andato a teatro e pensare di assistere e partecipare alla prima volta a teatro di mia figlia N." (Pietro, papà di N.)
"nei giorni successivi allo spettacolo abbiamo ascoltato le musiche della playlist offerta nel materiale da Altre Velocità e anche a casa abbiamo avuto l'occasione di far rivivere lìesperienza magica del teatro" (Alice, mamma di P.)