Teatro e Giustizia Minorile 2023

Settore in cui opera l'Ente
Arte, attività e beni culturali
Comune in cui opera l'Ente
Bologna
Tipologia Ente

Altre cooperative

Social

IL PROGETTO

Il progetto con minori e giovani adulti si è articolato in attività laboratoriali continuative di teatro, scrittura, scenografia sia presso l’Istituto Penale per i Minorenni che con i ragazzi di Area Penale Esterna presso il PRAT. In IPM le attività svolte sono state: scenografia, scrittura, teatro, con la presentazione dello spettacolo IL PREGIUDIZIO SPIEGATO A NONNO PETRUSHKA. Lo spettacolo è stato presentato con 4 repliche a fine giugno nel campo sportivo, dove è stato montato un vero e proprio teatrino all’italiana con sei fondali diversi e sipario; è stata predisposta una platea di 80 sedie. Per lo spettacolo i ragazzi sono stati assunti con contratto da allievi attori. Allo spettacolo hanno partecipato 9 ragazzi dell’IPM e tre studentesse universitarie in tirocinio. Hanno assistito allo spettacolo circa 300 spettatori, cui si sono aggiunti i 25 ragazzi dell’Istituto non direttamente coinvolti nello spettacolo. Le attività con minori e giovani adulti dell’Area Penale Esterna, in particolare alla Comunità ministeriale di Bologna e alle comunità del privato-sociale della Regione Emilia-Romagna, si sono svolte con laboratori di teatro – concentrati nei mesi di giugno/luglio e ottobre/dicembre e hanno prodotto due spettacoli, LAVORARE E VAGABONDARE. una lezione di Pinocchio, vecchio maestro di Riformatorio che ha debuttato sul palco della rassegna estiva San Francesco di sera, questa Piazza è uno spettacolo! in Piazza San Francesco gestita da ERT/Arena del Sole nell’ambito di una serata dedicata al tema del lavoro organizzata in collaborazione con l’associazione IL MULINO e IL PREGIUDIZIO SPIEGATO A NONNO PETRUSHKA Teatro Arena del Sole con 6 repliche cui hanno partecipato complessivamente 747 spettatori. Tra loro tre classi del Liceo Laura Bassi e una del Liceo Artistico Arcangeli.

Lo spettacolo realizzato quest'anno, IL PREGIUDIZIO SPIEGATO A NONNO PETROUSHKA, è un ironico e crudo divertissement sui pregiudizi piccoli e grandi che tessono la nostra vita quotidiana. La drammaturgia si avvale di tante scritture composte da minori in carico ai Servizi della Giustizia Minorile e da studenti di Istituti Superiori sull’uso dei luoghi comuni, sui modi di dire e proverbi che si trasformano e si fossilizzano in convinzioni senza riscontri, a priori. Si affronta come il pregiudizio si radica quando ci si astiene dall’esercizio del pensiero, quando è comodo, quando serve a semplificare e organizzare la realtà, in cui si vive. Ma accade anche la scoperta che si può “metter sabbia nei meccanismi del pregiudizio” e che i possibili antidoti alla pratica del pregiudizio sono il metter in paradosso e il mettersi in gioco. Tutto questo è spiegato a un nonno da una compagnia di giovani guitti, che mettono in scena una improbabile versione del celebre balletto di Igor Stravinski PETROUSHKA, in cui il Mago, il Moro e la Ballerina sono il motore di una serie di avvenimenti paradossali. “Il teatrino dei Pregiudizi” (così si chiama la baracca della rappresentazione) è animato da marionette e burattini umani, che, in continui cambi di scena, prendono vita sui ritmi della travolgente, dissonante, grottesca“musica sconcia” (così definita al suo debutto) di Stravinski.

- Amaranta Capelli, Paolo Billi

L'IMPATTO DEL PROGETTO

L'annualità è stata caratterizzata da un forte coinvolgimento delle scuole superiori, che hanno lavorato direttamente insieme ai ragazzi in carico alla giustizia Minorile, e da una buona continuità dei ragazzi coinvolti, molto dei quali hanno preso parte a più spettacoli.