Uno spazio per l'accessibilità alla cultura

Settore in cui opera l'ente
Arte, attività e beni culturali
Città in cui opera l'ente
Bologna
Tipologia ente

Fondazione

Social

IL PROGETTO

Il progetto vuole contribuire a rigenerare un bene comune e a rivitalizzare una zona della città di Bologna adiacente al centro storico. Con la realizzazione di una sala multifunzionale in via Zaccherini Alvisi sarà possibile: rafforzare il servizio pubblico di biblioteca e archivio svolto dalla Fondazione, rendendo più facilmente accessibile il patrimonio documentario della Fondazione a nuovi pubblici e potenziare l’offerta formativa della Fondazione rivolta alle scuole (docenti e studenti).

La Fondazione ha avviato nel 2022 la ristrutturazione di un ex magazzino ferroviario di proprietà comunale sito in via Zaccherini Alvisi 11/2 a Bologna, da destinare ad attività culturali. Anche grazie al contributo della Fondazione Carisbo fino ad oggi è stato realizzato un importante intervento di consolidamento delle murature. Si vuole proseguire con gli interventi di ristrutturazione con lo scopo di avere a disposizione uno spazio multifunzionale da destinare a parte rilevante dell'attività culturale della Fondazione Obiettivo del progetto è garantire condizioni di accessibilità migliori, sia fisiche che cognitive e a tutti i cittadini al patrimonio documentario della Fondazione e ai servizi da essa erogati. Lo spazio sarà reso facilmente accessibile, accogliente e sarà fornito di attrezzature in grado di rendere fruibili le collezioni anche a persone con disabilità; aumenterà la visibilità pubblica di un patrimonio unico e strettamente legato alla storia del territorio, attualmente fruito quasi esclusivamente da studenti e ricercatori; faciliterà la relazione con i pubblici della Fondazione e ne amplierà le tipologie; permetterà di intercettare e creare nuovi bisogni culturali con particolare riguardo alle relazioni con il territorio (scuola, università, terzo settore).

- Paolo Capuzzo

L'IMPATTO DEL PROGETTO

Nell’anno 2022 sono stati avviati i lavori di adeguamento e messa in sicurezza della struttura, di risanamento e di ristrutturazione edilizia del locale in vista dell’allestimento di una sala multifunzionale. La prima fase di ristrutturazione dell’immobile ha visto realizzate le azioni di consolidamento delle murature perimetrali. La ristrutturazione dell’immobile vuole restituire alla città un luogo che possa essere un punto di incontro di competenze e professionalità legate al mondo della cultura e della formazione. Lavorando in sinergia con altre realtà del terzo settore, e non solo, sarà possibile potenziare gli interventi della Fondazione rivolti alle fasce più giovani della popolazione, diversificando e ampliando il pubblico di riferimento delle attività proposte, favorendo così l’accesso e la fruizione ai servizi culturali. Si rafforzerà inoltre il ruolo formativo della Fondazione rivolto agli insegnanti delle scuole secondarie superiori e agli operatori culturali e sociali, su temi quali la storia contemporanea d’Italia e d’Europa, la filosofia e la storia del pensiero politico, ma anche l’interculturalità, la povertà educativa, il lavoro culturale.

TESTIMONIANZE DEI BENEFICIARI

Sarà possibile valutare il successo del progetto grazie a: miglioramento della condizione estetica e strutturale dell’edificio; aumento del valore di mercato dell’immobile; miglioramento dell’aspetto estetico dell’area urbana coinvolta nel progetto; possibilità di utilizzare uno spazio prima inaccessibile. Sul lungo periodo: successo e gradimento delle attività formative svolte; aumento e diversificazione del pubblico della Fondazione.