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Social

IL PROGETTO

Lo sportello informativo è un servizio che ha facilitato le pazienti a una miglior comprensione delle informazioni ricevute dal personale sanitario per affrontare con più consapevolezza e serenità il percorso di cura, integrando anche informazioni utili al benessere psico-fisico.
In una società sempre più edonistica, competitiva e conflittuale, una definizione condivisa vede nei Volontari i rappresentanti della società civile che testimoniano con la loro azione di sostegno la solidarietà di una comunità verso i suoi membri più fragili che necessitano di aiuto. È il così detto “valore aggiunto” costituito da attenzione umana e rapporto personale solidale. Il Volontario, in modo spontaneo e gratuito, mette a disposizione il suo sapere e il suo tempo per costruire un rapporto centrato sulla persona libero da atteggiamenti pietistici e pregiudizi. Le attitudini richieste per svolgere con continuità e perseveranza un’azione di volontariato sono: umanità, empatia, equilibrio psicofisico, buona preparazione generale, attitudine alla socialità. La formazione ricevuta ha permesso al personale volontario di gestire gli utenti con professionalità, creando un rapporto costante nel tempo che dà sicurezza alla persona, sentendosi così accompagnata e supportata dalla rete delle volontarie Komen.
Apprendere una diagnosi di tumore del seno è un momento di grande tensione ed è causa di preoccupazioni e incertezze. Spesso la situazione interseca con altri problemi o situazioni personali già difficili e/o preoccupanti che non favoriscono la lucidità mentale indispensabile per prendere decisioni sulla propria salute e nel contempo gestire il proprio quotidiano familiare e lavorativo. L’azione ha inteso offrire alla donna e ai suoi familiari l’ascolto e l’orientamento di un professionista in psicologia clinica che aiuti a comprendere i bisogni e le necessità, orientando al servizio più idoneo, compreso il servizio di psicologia ospedaliera e facilitando informazioni sull’offerta di iniziative e corsi di tipo psico-educativi disponibili sul territorio.

E' stata un'esperienza bellissima! L’utilizzo di un nuovo strumento di formazione come le videointerviste, ha permesso di superare le barriere create dal Covid per la formazione dei volontari. Per quanto riguarda la consulenza di orientamento psicologico, rivolta alle utenti di Donne al Centro, ha permesso a 44 donne di conoscere le opportunità più adatte al loro supporto psicologico (dalla meditazione, all’incontro psicologico classico, alla musicoterapia).

- Sebastiana Costa Ceccarelli

L'IMPATTO DEL PROGETTO

44 sono le donne che ha hanno ricevuto supporto per l'orientamento psicologico. Circa 70 le persone che si sono rivolte alle nostre volontarie per richiedere informazioni varie. 7 sono stati i professionisti della AUSL coinvolti nel video-formazione

TESTIMONIANZE DEI BENEFICIARI

Una volontaria scrive "è stata un'esperienza interessante: ho imparato cose che prima non conoscevo e ne farò tesoro". Una donna assistita ci ha confidato che non pensava di trovare così tanta professionalità e cortesia. Tutte le donne che sono state assistite si sono iscritte a Donne al Centro e continuano a partecipare alle nostre attività.