Sopra i ponti APS

Settore in cui opera l'ente
Educazione, istruzione e formazione
Città in cui opera l'ente
Bologna
Castenaso
Tipologia ente

Associazione di promozione sociale

PRESENTAZIONE

L’associazione sopra i ponti si costituì nel 1995 per volontà di un gruppo di immigrati marocchini, residenti in un centro di prima accoglienza del Comune di Bologna, e di un gruppo di cittadini bolognesi interessati all’intercultura. La finalità iniziale era di promuovere l’inserimento sociale e culturale dei migranti nel tessuto cittadino e di sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sul problema abitativo per i migranti e ceti meno abbienti. Con il tempo e l’evolversi della realtà dell’immigrazione in Italia, l’associazione ha allargato i suoi orizzonti: dal 2002, con l’arrivo massiccio delle famiglie ricongiunte, si è rivolta al campo educativo proponendo corsi di arabo L1 per i figli dei migranti di origine araba e realizzando diversi interventi interculturali nelle scuole. Dal 2007 non gestisce più corsi di lingua in proprio ma è impegnata nel coordinamento della rete delle scuole di Lingua madre del Centro interculturale M. Zonarelli di Bologna. Nel 2010-20, per volontà della nuova presidente Fatima Edouhabi, ha attivato un nuovo corso di arabo per bambini in collaborazione con il Comune di Bologna, Quartiere Navile. Numerose sono le iniziative interculturali realizzate presso il Centro Zonarelli e non solo. Dal 2007 promuove ogni anno l'iniziativa di dialogo interculturale “Aid per tutti” in prossimità della festività islamica dell'Aid Al Adha (“festa del sacrificio”) e dal 2020 collabora all’iniziativa di solidarietà “iftar solidale” durante il mese di ramadan coordinando una vasta rete di donne musulmane residenti a Bologna, che cucinano il pasto di rottura del digiuno per profughi, clandestini, persone sole, garantendo oltre 200 pasti tutte le sere per 30 giorni. Ha collaborato dal 2009 al 2011 con la compagnia teatrale Il Teatro dell'Argine alla realizzazione di diversi spettacoli centrati sulla vita dei migranti attraverso il progetto “I confini dell'umano”, progetto di raccolta memorialistica di materiali biografici. Il progetto è proseguito con un laboratorio di autoproduzione di storie a fumetti con migranti e giovani italiani che ha portato alla pubblicazione della raccolta collettanea “Il mio viaggio fino a te” (ed. Nuova S1, 2011). Successivamente ha consolidato la collaborazione con la compagnia teatrale Cantieri Meticci con il progetto “MigrAction” (novembre 2015) che ha messo in relazione la compagnia bolognese con la compagnia TOC – Théatre de l'Opprimé de Casablanca. Dal 2005 ha cominciato il suo impegno in micro-progetti di cooperazione allo sviluppo in Marocco, in collaborazione con la comunità marocchina residente in provincia e con molteplici associazioni di villaggio e cooperative femminili nel Marocco rurale. Quest'attività si è evoluta negli anni grazie al partenariato con altre associazioni e ong del territorio regionale e non solo (Mani e Donne di qua e di là – Parma, CEFA – Bologna, GAO Cooperazione internazionale – Cosenza, Veterinari senza Frontiere – Padova, FOCUS Casa dei Diritti Sociali - Roma, coop Viaggi e Miraggi – Padova) ed è sfociata nella costruzione di un circuito di economia solidale e turismo responsabile tra le due sponde del Mediterraneo, nella fondazione della associazione di secondo livello (associazione di associazioni e cooperative di piccoli produttori) Rete Mediterranea per lo Sviluppo sostenibile e l’Economia Sociale (2015) e nella nascita della cooperativa di servizi per il turismo responsabile Asdikae bila Houdoud (Amici senza Frontiere) nel 2018. L'economia solidale e la costruzione di relazioni tra le piccole produzioni agroalimentari in Marocco e i circuiti del consumo critico in Italia sono state oggetto del progetto “Economia solidale: distretto Mediterraneo”, finanziato dall'otto per mille della Chiesa Valdese, che si è concluso il 31/1/2018, e “Doppia presenza, i migranti protagonisti con il turismo responsabile”, che ha vinto il premio A.MI.CO. AWARD 2018 messo a bando da OIM-Italia e si è concluso in marzo 2019. Ha partecipato inoltre come partner del Comune di Bologna al progetto MEDvilles e come partner della ong Nexus – Emilia-Romagna al progetto I.R.E.S., entrambi focalizzati sulla cooperazione in Marocco e Tunisia e cofinanziati dalla Regione Emilia-Romagna, svolti tra il 2019 e 2021. Attualmente è impegnata in: - un progetto per l'inclusione sociale sul territorio di Bologna con il supporto del Servizio Civile Nazionale, grazie alla partnership con Acque Correnti, associazionenazionale accreditata presso il Dipartimento per il Servizio Civile Universale “In biblioteca col marsupio”, poi divenuto “Mamme da tutto il mondo unite per la cittadinanza attiva”, laboratorio linguistico per mamme straniere per il rafforzamento dell'italiano, l’orientamento ai servizi del territorio e l’alfabetizzazione informatica per gestire le necessità familiari attraverso i portli telematici della pubblica amministrazione. Questo progetto ha avuto il sostegno dell'Otto per mille Valdese dal 2017 in avanti; - un progetto di Cooperazione allo sviluppo in Marocco, dal titolo “Emigrante? No… viaggio! Diaspora connecting people”, cofinanziato da OIM- Italia attraverso il bando A.MI.CO. Grant 2019, svolgimento: agosto 2002 – luglio 2021, che prosegue nel sostegno alle cooperative femminili marocchine per la commercializzazione dei loro prodotti agroalimentari e artigianali

   SEDE OPERATIVA

Via L. Pirandello, 6
Bologna, BO
40127

   SEDE LEGALE

Via Torleone, 28
Bologna, BO
40125