BALLARE PER CONOSCERSI

Settore in cui opera l'ente
Volontariato, filantropia e beneficenza
Città in cui opera l'ente
Bologna
Tipologia ente

Associazione sportiva dilettantistica

IL PROGETTO

Ballare per conoscersi è un progetto rivolto a bambini dagli 0 ai 6 anni che va alla scoperta del linguaggio della danza inteso come strumento utile per raggiungere la consapevolezza corporea e, quindi, per interagire meglio con sè stessi e con gli altri. Si intende sviluppare le attività coinvolgendo i nonni dei bambini partecipanti, in quanto gli anziani sempre di più vengono coinvolti nella gestione della vita famigliare dei nipoti e sono una risorsa fondamentale per il benessere e la crescita dei minori. In questo senso si intende sviluppare un progetto che favorisca l'interazione tra prima infanzia e terza età, favorendo uno scambio generazionale che possa apportare benessere fisico e psichico degli uni e degli altri.Le attività verranno svolte da istruttori qualificati (con laurea in scienze motorie) e con pregressa esperienza in progetti di espressione corporea rivolti a bambini. Inoltre un’educatrice professionale specializzata nel lavoro con bambini e adulti monitorerà tutte le fasi progettuali, mentre una pedagogista si occuperà del monitoraggio e della valutazione.Il progetto si articola in diverse fasi con l'obiettivo di attrarre e far divertire un alto numero di piccoli utenti in un percorso crescente di sport e passione.Per i bimbi più piccoli da 0 a 3 anni sono previste attività specifiche (per tutta la durata del progetto) quali Marsupio Workout, marsupio in danza che favorisce il rilassamento del bambino mentre viene cullato e massaggiato. Il Progetto, inoltre, vuol raggiungere anche i piccoli atleti che si trovano in situazione di degenza presso strutture ospedaliere nella città di Bologna, le attività verranno svolte con particolare attenzione alle situazioni specifiche di ognuno dei partecipanti. Oltre al benessere psichico e fisico dei partecipanti attraverso l'attività sportiva, il progetto ha l'obbiettivo di favorire l'interazione tra bambino e adulto, in cui il minore possa trovare nell'adulto una figura di riferimento e di sostegno della propria personalità e dove l'adulto possa sentirsi investito di un ruolo riconosciuto dai famigliari e dalla società prevenendo possibili situazioni di isolamento e depressione. Il rapporto tra nipoti e nonni verrà costantemente monitorato e supportato dall'educatrice coinvolta in tutte le fasi progettuali, che tenterà di entrare in contatto con i partecipanti per creare nel tempo un rapporto di fiducia che possa servire da sostegno all'adulto per svolgere il prorio ruolo di "educatore" e per interagire con il bambino attraverso le attivitàgioco. Obbiettivo finale sarà quello di creare un video in cui nipoti e nonni inventano e realizzano uno spettacolo di danza.

L'IMPATTO DEL PROGETTO

Lo svolgimento di attività di gioco-danza potrà essere prima di tutto un'ottima occasione per i bambini e per i nonni di svolgere un' attività motoria che possa farli appassionare allo sport in generale. La danza è uno sport completo che combina divertimento ed esercizio fitness, favorendo uno sviluppo muscolare armonico e quindi utile al benessere fisico di adulti e bambini. L'attività che si intende svolgere ha anche l'obbiettivo di favorire nel minore un maggiore benessere psichico. Attraverso una maggiore conoscenza e consapevolezza del proprio corpo, infatti, si intende sostenere il bambino nell’espressione di sé , con l’obbiettivo di migliorare le relazioni interpersonali e con l'ambiente esterno.Per i bambini appartenenti alla fascia d’età 0- 6 anni il linguaggio corporeo è fondamentale e prioritario rispetto a quello verbale; attraverso il corpo il bambino esprime i contenuti della propria mente e psiche. Nell’era digitale, però, i bambini sono sempre più distanti dallo sviluppo e dalla pratica dell’esperienza corporea, per questo è importante sviluppare percorsi che sostengano i bambini a fare esperienza del proprio corpo. Attraverso il movimento e il gioco si vogliono sostenere i bambini nell’espressione delle loro emozioni e nello sviluppo delle loro capacità cognitive. La partecipazione dei nonni è pensata, oltre che per rafforzare il legame con il nipote, anche per dare loro un riconscimento all'interno delle famiglie e quindi della società. Sempre di più le famiglie fanno riferiento ai nonni per la loro organizzazione quotidiana, per questo è importante prevedere percorsi che includano questi adulti nel progetti rivolti ai bambini, per sostenerli nel loro ruolo e riconoscerli come figure fondamentali. L'inclusione all'interno di determinati percorsi è fondamentale per far si che essi stessi si sentano ancora parte attiva della società e per far si che si prevengano situaizoni di isolamento e depressione che spesso ad una certa età possono sopraggiungere. Si intende considerare l'anziano come individuo sociale non solo da assistere nei momenti di difficoltà ma come individuo attivo e fondamentale per le famiglie, individuo che attraverso il proprio ruolo e la sua esperienza può sostenere i famigliari migliorando la quotidianità e rafforzando la personalità dei propri nipoti. Tra i cambiamenti positivi che si prevedono di raggiungere anche alla fine del progetto c'è anche la maggior partecipazione degli adulti al gioco dei bambini. Nella società odierna gli adulti sono sempre più assorbiti dai tempi veloci e dagli impegni lavorativi, che non permettono loro di dedicare tempo ai propri bambini non solo per ciò che riguarda la cura e l'educazione ma anche il gioco e il divertimento. Con questo progetto si intendo favorire ciò lasciando spazio a nipoti e nonni per giocare, ballare, ascoltare musica, immaginare, imparare e divertirsi insieme. Attraverso un percorso di questo tipo si intende favorire questi momenti e far si che questi si possano replicare nella vita di tutti i giorni, facendo partecipare anche gli adulti non coinvolti direttamente

TESTIMONIANZE DEI BENEFICIARI

entusiasmo e partecipazione sono state alla base di tutti i partecipanti che ancora oggi sono pienamente coinvolte nel progetto della nostra associazione