CELTiC trial: studio multicentrico internazionale per la valutazione del pannello CELTiC nell’individuazione di neoplasie avanzate in individui FIT+

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Ricerca scientifica e tecnologica
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Università pubblica

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IL PROGETTO

Il trial multicentrico internazionale che ha coinvolto tre centri clinici e un laboratorio di analisi ha previsto l'arruolamento e la raccolta di un campione di sangue da 800 persone risultate positive al test di screening del sangue occulto nelle feci (FIT) e in attesa di effettuare la colonscopia.
Le persone sono state invitate a partecipare allo studio presso i tre centri clinici coinvolti: l'Unità Operativa di Gastroenterologia del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche - Policlinico S. Orsola - Malpighi a Bologna (Prof. Luigi Ricciardiello); il Dept of Gastroenterology and Hepatology, Amsterdam University Medical Center ad Amsterdam (Prof. Evelien Dekker); il Dept of Gastroenterology and Hepatology, Erasmus University Medical Center a Rotterdam (Prof Manon Spaander).
Le 800 analisi del pannello CELTIC sono state effettuate presso l'unità operativa di Istologia, Embriologia e Biologia Applicata del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell'Università di Bologna, sotto la supervisione della Prof.ssa Lauriola.
I campioni di sangue sono stati immediatamente pretrattati per inibire la degradazione dell'acido nucleico RNA. In seguito, l'RNA totale è stato estratto, retrotrascritto in DNA complementare e i geni del pannello CELTiC amplificati mediante real-time PCR quantitativa. Attualmente è in corso l'analisi statistica che sembrano dimostrare che il pannello CELTiC potrebbe rappresentare un’alternativa al FIT nell’individuazione di soggetti da sottoporre a colonscopia.

La prevenzione è ancora oggi lo strumento migliore per ridurre la mortalità per carcinoma del colon-retto. L’obiettivo del nostro lavoro è implementare gli esistenti mezzi di screening e diagnosi precoce con un test che prevede un semplice prelievo di sangue. Nel sangue prelevato esaminiamo il livello di espressione di un pannello di 4 mRNA marcatori denominato CELTiC. Se il progetto darà esito positivo il pannello CELTiC permetterà di fare prevenzione e diagnosi del cancro del colon con un semplice prelievo di sangue.

- Mattia Lauriola

L'IMPATTO DEL PROGETTO

Il pannello CELTiC potrebbe implementare l’attuale procedura diagnostica per il CRC partendo da un semplice prelievo di sangue. I molteplici vantaggi partirebbero dalla praticità e dalla possibilità di incrementare la partecipazione della popolazione. Inoltre, la potenzialità di poter escludere dalla successiva colonscopia i soggetti falsi positivi risultanti dallo screening mediante FIT, velocizzerebbe le tempistiche per la diagnosi del carcinoma del colonretto.
Il test CELTiC potrebbe interporsi a FIT e colonscopia, ed inoltre essere proposto come alternativa al FIT nell’ambito di una libera scelta del medico e/o del paziente in base alle proprie preferenze e/o comodità.
Tutto questo permetterà di realizzare un nuovo test di screening basato su un semplice prelievo di sangue, effettuabile contestualmente ad altri accertamenti, con un prevedibile miglioramento in praticità ed affidabilità ed un auspicabile aumento del numero di soggetti che potranno aderire allo screening.
In particolare, si potrebbe ridurre il numero di colonscopie superflue e ottimizzare le tempistiche per la diagnosi precoce determinando una riduzione dell’impatto del CRC in termini di incidenza e mortalità con allungamento della sopravvivenza.