Festival Visioni di futuro, Visioni di teatro... XVIII edizione

Settore in cui opera l'ente
Arte, attività e beni culturali
Città in cui opera l'ente
Bologna
Tipologia ente

Cooperativa Sociale di tipo A

Social

IL PROGETTO

Visioni 2021 è un’edizione speciale con una struttura particolare, sicuramente anomala, ma non potrebbe essere diverso considerando il periodo che stiamo vivendo. Abbiamo pensato di spezzare il festival in due parti: la prima a maggio e la seconda in autunno. Questa prima edizione si sviluppa attraverso un’originale offerta online, sia per la proposta spettacolare che formativa, resa possibile dal Bando EduCare, che ci ha permesso di creare la piattaforma visionifestival.it. In questa edizione online trovano spazio spettacoli, in streaming e registrati, performance create per il Festival, storie per la prima infanzia, laboratori per i bambini e per adulti, seminari internazionali, presentazioni e tanti altri eventi e attività. Una progettualità che si rivolge al web non come linguaggio sostitutivo, ma come “altro” linguaggio, prezioso per il domani, quando vicinanza e contatto torneranno a fare parte del nostro mondo relazionale in generale, e in quello del rapporto artistico performativo in particolare. Un linguaggio ora necessario per garantire al Festival di andare avanti e mantenere in essere i suoi tanti contatti, al di là delle forti limitazioni che le restrizioni impongono alla presenza. Spettacoli registrati e in Live streaming 14 produzioni per la prima infanzia di 12 compagnie. Con riprese Live verranno presentate le tre Coproduzoni Mapping: Cornici/Ricordi in tre atti de La Baracca, Ton in ton del Toihaus Theater (Austria) e Tiébélé del Théâtre de La Guimbarde, (Belgio). Sempre in Live: Boks di Theater De Spiegel (Belgio), Natanam di DaTe Danza (Spagna), Esercizi di fantastica di Sosta palmizi (Italia), Link della Compagnia ABC (Italia), Colors della Compagnia TPO (Italia), Naturalis. 4 elementi come casa della Compagnia Il Melarancio (Italia) e Le avventure del signor Bastoncino di Pandemonium Teatro (Italia), oltre a Il costruttore di storie e La finestra di Mandela de La Baracca. Infine con video pre-egistrati: Schön Anders di Ceren Oran (Turchia-Germania) e Cyclo della Compañía Aranwa (Cile).
Pillole poetiche, un omaggio a Valeria Frabetti: 6 performances di artisti diversi, ispirate a sei poesie. Momenti speciali interpretati da artisti nazionali e internazionali attraverso la danza, la voce, l’immagine, la musica… Ogni giorno una Pillola poetica diversa. Con Bruno Cappagli (Italia), Omar Meza (Spagna), i Marduix (Spagna), Silvia Traversi (Italia), Serena Marossi (Italia) e Bruno Stori (Italia).
Al di là del vetro: Video delle performance L’elefante e la ballerina (danza, con elementi di clownerie) e Frammenti di Cornici (tratta dallo spettacolo Cornici) realizzate per il progetto Al di là del vetro creato da La Baracca – Testoni Ragazzi in collaborazione con il Comune di Bologna per riproporre attività performative in questi mesi di restrizioni da emergenza Covid. Video documentativi dell’esperienza condotta nei giardini dei Nidi e delle Scuole dell’infanzia di Bologna.
Mostra “Il Bambino spettatore 2021”: La 3ª edizione della mostra “Il bambino spettatore” è un’iniziativa cha fa parte del progetto europeo Mapping, una mappa sull’estetica delle arti performative per la prima infanzia. Grazie alla partnership con Bologna Children’s Book Fair questa edizione 2021 ha visto la partecipazione di 584 illustratori provenienti da 61 paesi. La mostra presenta 35 tavole di 35 illustratori da 20 paesi.
L’arte di formarsi (Formazione per adulti): I Laboratori on-line 7 incontri con gli artisti, brevi esperienze artistiche per offrire suggestioni ai partecipanti e stimolare nuove e inesplorate competenze, da rimodellare nel rapporto quotidiano con i bambini. Aspettando l’edizione autunnale per offrire a insegnanti ed educatrici una proposta in presenza, in italiano e in inglese.
Al di qua e al di là del vetro: Seminario promosso da “Lo sguardo altrove – l’osservatorio del Festival”. Un Zoom webinar di 1:30 a partire dalla documentazione fotografica e video realizzata nel corso dell’esperienza vissuta nei servizi educativi del Comune di Bologna prima del Festival, il seminario raccoglierà pensieri e riflessioni. Coordinato da Marina Manferrari, responsabile de Lo sguardo altrove e con interventi di educatrici, insegnanti, pedagogiste, ricercatrici e artisti. Il Seminario si soffermerà su quello che accade “al di qua” e “al di là” del vetro nel corso degli eventi performativi di Al di là del vetro. Quello che vivono i bambini e gli artisti e su quello che provano le educatrici e le insegnanti che si trovano immerse nell’esperienza. Pezzi unici: Incontri on-line su Arte e Educazione. Pezzi unici… sapersi porre davanti alle bambine e ai bambini nella loro unicità è una collaborazione tra La Baracca – Testoni Ragazzi e la Fondazione Gualandi.
Pezzi Unici è un “contenitore” pensato per educatrici e insegnanti, per condividere riflessioni e testimonianze composto da interviste di diversa durata, dialoghi con i bambini dei nidi e della scuola dell’infanzia e altre rubriche corte e interventi sul tema. Ogni puntata durerà circa 40 minuti e sarà dedicata a un tema specifico. Sulla Piattaforma, via via, saranno a disposizione le prime 4 puntate: Pezzi unici…; Corpi narranti …; L'arte del racconto… e Lasciarsi stupire…
Essere spettatore a 2 anni: Seminario sul tema del bambino piccolo come spettatore. Un seminario internazionale con 17 relatori. Quattro incontri per riflettere sul rapporto tra le arti performative e la prima infanzia (in inglese con traduzione in italiano simultanea.
Presentazione dei libri: Due incontri per presentare i nuovi libri prodotti da La Baracca: La Baracca. 45 anni di Teatro Ragazzi. Una scelta di vita, l’invenzione di una professione di Anna Paola Corradi (Edizioni Pendragon); Cari genitori… Pensieri disordinati sul teatro per i piccolissimi di Roberto Frabetti (Fondazione Gualandi Edizioni).
Presentazione del 1° Premio Valeria Frabetti che sarà poi sarà assegnato a ottobre 2021 a chi, come artista, pedagogista, ricercatore, politico, operatore culturale… ha meritoriamente favorito lo sviluppo e la diffusione delle arti performative per i piccolissimi (0-3 anni) a Bologna e nel mondo.

Bruno Frabetti, Coordinatore della ricerca di Mapping e Producer del Festival Visioni Dopo la laurea in Filosofia all'Università di Bologna, Bruno Frabetti collabora con La Baracca-Testoni Ragazzi come attore, drammaturgo e producer. In particolare coordina come produttore "Visioni di futuro, visioni di teatro - Festival internazionale di teatro e cultura per la prima infanzia", progetto de La Baracca - Testoni Ragazzi. Ha lavorato per il progetto UE Small size, performing arts for early years, 2014-2018, e ha ideato e attualmente gestisce la ricerca e la contabilità di Mapping - A Map on the aesthetics of performing arts for early years. Roberto Frabetti, Autore, regista, attore e progettista de La Baracca - Teatro Testoni Ragazzi di Bologna, di cui, nel 1976, è stato uno dei fondatori. Nel 1986 ha avviato il progetto “Il Nido e il teatro”, dedicato alle bambine e ai bambini dei nidi di infanzia. Dal 2004 ha creato e coordinato i quattro progetti europei "Small size” tutti finalizzarti alla diffusione del teatro e della danza per i più piccoli. Sempre dal 2004 è il direttore artistico del Festival internazionale per la prima infanzia “Visioni di futuro, visioni di teatro”. È il curatore del progetto europeo Mapping, Una Mappa per le arti performative per la prima infanzia. Ha scritto 63 testi teatrali per bambini e ragazzi, di cui 35 per i più piccoli. Carlotta Zini, collabora con La Baracca - Testoni Ragazzi, una compagnia teatrale italiana che lavora esclusivamente nel campo delle arti performative per bambini e ragazzi, dal 1999 come attrice, project manager e programmatrice. Dal 2005 è socia attiva della compagnia. Dal 2007 è direttore artistico di Medicinateatro, curando la stagione teatrale di una sala di Medicina (BO). Dal 2015 è programmatrice della stagione del Teatro Testoni Ragazzi di Bologna. E' responsabile dell'organizzazione di "Visioni di futuro, visioni di teatro", festival di teatro e cultura per la prima infanzia. Come attrice ha partecipato a 30 spettacoli della compagnia.

- Carlotta Zini, Roberto Frabetti, Bruno Frabetti

L'IMPATTO DEL PROGETTO

Il Pubblico: circa 3500 utenti di 53 paesi di 426 città hanno visionato i contenuti gratuiti della piattaforma, circa il 20% di questi utenti ha anche deciso di acquistare almeno un prodotto tra laboratori formativi e/o l’accesso premium alla piattaforma. Gli spettatori degli spettacoli invece sono stati 559 di cui 474 in presenza e 85 virtuali.
I paesi coinvolti sono 10 (Austria, Belgio, Cile, Cuba, Danimarca, Germania, Italia, Romania, Spagna e Turchia) tra compagnie, performer, convegnisti, ricercatori, conduttori di laboratorio.
11 spettacoli in presenza e in streaming; 3 spettacoli preregistrati. Oltre agli spettacoli, la proposta prevede anche 5 narrazioni in lingua originale (Storie dal mondo), una narrazione divisa in 4 episodi (Una storia a puntate) e 6 performance ispirate a 6 poesie (Pillole poetiche).
L’attività formativa: divisa tra 7 laboratori per educatori e insegnanti; 2 laboratori per bambini dai 2 ai 6 anni, 1 seminario, 2 presentazioni di libri, 4 appuntamenti su arte ed educazione e la presentazione del 1° Premio Valeria Frabetti rivolto a artisti e/o ricercatori che hanno contribuito alla diffusione della cultura per gli 0-3 anni.

TESTIMONIANZE DEI BENEFICIARI

Siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni: Dopo le chiusure forzate, il Teatro Testoni e la compagnia La Baracca rilanciano le loro attività con Visioni 2021, un festival internazionale dedicato al teatro per bambini e ragazzi, per la prima volta interamente fruibile online di Pier Francesco Di Biase, caporedattore cB (Cantiere Bologna rivista on-line). “Si vive di ricordi” mi ha detto una volta qualcuno guardandomi negli occhi, e ricordo di non esserne stato particolarmente convinto. Eppure, quando qualche giorno fa, scorrendo la posta e aprendo l’invito del Teatro Testoni alla conferenza stampa di presentazione per il nuovo festival “Visioni 2021”, non ho potuto fare a meno di pensare che quel qualcuno una certa ragione l’avesse. Il Teatro Testoni, per me come per tantissimi altri a Bologna e non solo, significa ritornare bambini: un tempo in cui non si ha paura di sognare, ed è perfettamente normale che un tipo strano, scalzo e tutto vestito di nero, venga a raccontarti una storia di Dinosauri e di un elefante che non ne voleva sapere di entrare in un armadio. Sono passati quasi trent’anni da quella mia “prima” ai piedi di un palcoscenico ed è un po’ che non sento più parlare di quel cocciuto pachiderma, ma oggi quel tipo strano - che nel mondo di noi bambini diventati adulti risponde al nome di Roberto Frabetti - lancia insieme a tutta la crew della Compagnia La Baracca il nuovo progetto Visioni 2021, un festival internazionale di teatro e formazione finanziato dal bando EduCare e parte del progetto europeo Mapping - una mappa sull’estetica delle arti performative per la prima infanzia. Il festival sarà suddiviso in due momenti: il primo a maggio e il secondo in autunno. Un teatro che parla ai bambini, va da sé, non può avere l’occhio rivolto al passato. E Visioni non nasce certo come amarcord, ma come rilancio nel domani del teatro, uno dei luoghi che più hanno sofferto - e che ancora soffrono - dei tragici eventi di questo ultimo anno e mezzo. Per questo si rivolge al futuro mettendosi in gioco con un nuovo linguaggio, quello del web, tanto indispensabile adesso quanto “altro” rispetto alla natura stessa del teatro.