Mettiamoci alla prova - Percorsi abilitanti per ragazzi disabili

Settore in cui opera l'ente
Educazione, istruzione e formazione
Città in cui opera l'ente
Zola Predosa
Bologna
Tipologia ente

Associazione di promozione sociale

Social

IL PROGETTO

Troppo spesso siamo abituati a pensare alla disabilità come a una condizione che non impedisce di vivere la propria affettività e la propria vita emotiva ma, quando poi ci ritroviamo a dover pensare a un'integrazione all'interno delle comunità di cui facciamo parte, abbiamo difficoltà a immaginare come alcune dimensioni possano essere condivise da tutti e da tutte: tra queste, sicuramente, il lavoro è quella che ci mette più in difficoltà.
Il progetto "Mettiamoci alla prova - percorsi abilitanti per ragazzi disabili" parte dal voler dimostrare come questo stereotipo sia assolutamente falso e che, anzi, la disabilità non sia soltanto una condizione che può essere integrata all'interno dei contesti di lavoro ma che sia anche un punto di forza capace di migliorare e di portare a processi di rinnovamento di questi contesti, attivando percorsi virtuosi di rielaborazione delle relazioni vissute tra le lavoratrici e i lavoratori e delle performance registrate dalle stesse aziende.
Siamo partiti da due importanti dati: il primo riguarda il fatto che durante la formazione nella scuola dell'obbligo, le studentesse e gli studenti non hanno l'opportunità di poter apprendere attività manuali e pragmatiche e quindi non riescono a immaginare - per una mancanza di esempi - quali possano essere dei percorsi lavorativi da intraprendere dopo il termine degli studi. Il secondo riguarda invece la progressiva erosione e scomparsa di molte delle attività artigianali che contraddistinguono il tessuto sociale di molte città e che, proprio a causa della mancata connessione con i contesti di formazione e di apprendimento, si ritrovano ad essere isolate e tendono ad una lenta scomparsa, facendo perdere una parte della ricchezza e della varietà del tessuto socio-economico in cui viviamo.
Per far fronte alla complessità degli scenari di impoverimento che questi due fattori, legandosi, potrebbero creare, abbiamo realizzato assieme a due realtà aziendali della provincia bolognese - e cioè la Cooperativa Sociale Onlus Eta Beta (https://www.etabeta.coop/) e la cantina vinicola Palazzona di Maggio (https://www.palazzonadimaggio.it/) - due percorsi di integrazione lavorativa, facilitati dalla presenza di operatori, che hanno permesso alle ragazze e ai ragazzi della nostra associazione, di cimentarsi in un percorso di apprendimento e di lavoro che ha permesso sia il loro arricchimento valoriale che quello delle aziende ospitanti, sia di testare le capacità di mettersi in gioco e di saper comprendere la diversità delle mansioni all'interno di questi contesti.

Dal 2005 lavoriamo al fianco delle famiglie per la costruzione di un progetto di vita concreto e realizzabile per le persone con sindrome di Down e altre forme di disabilità intellettiva. Sosteniamo il diritto alla salute, all’istruzione, all’integrazione sociale e al raggiungimento delle pari opportunità.

- Antonella Misuraca

L'IMPATTO DEL PROGETTO

Tra gli impatti che abbiamo stabilito come obiettivo da raggiungere – che possiamo affermare di aver raggiunto e di cui sarà possibile osservare dalla documentazione raccolta e dal video qui allegato – vi sono sicuramente: l’ampia partecipazione da parte delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi ai progetti attivati; la costanza della partecipazione a queste; l’apprendimento da parte delle realtà aziendali delle metodologie con cui relazionarsi alla diversità e l’abbattimento degli stereotipi riguardanti la disabilità; l’implementazione dell’autonomia nello svolgimento delle mansioni e della coordinazione dell’attività lavorativa con quelle extra-lavorative; l’accrescimento del senso di partecipazione attiva al benessere delle comunità di riferimento; lo sviluppo del desiderio di partecipazione a queste attraverso le propria capacità, le proprie abilità e la propria proattività.

TESTIMONIANZE DEI BENEFICIARI


Mettiamoci Alla Prova

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