Il progetto intende rivolgersi alle persone di terza generazione presenti sul
territorio bolognese, per includerle all'interno di una rete atta a promuovere il
loro benessere fisico, cognitivo, psicologico e sociale che possa anticipare
bisogni individuali e prevenire situazioni di isolamento e depressione. In una
società in cui gli anziani sono numerosi e fondamentali per l'organizzazione
delle famiglie si vuole far emergere il loro valore sociale e far sì che essi stessi,
le loro famiglie e la società in generale lo riconoscano. Attraverso il percorso che
durerà un anno si intende agire sugli individui e sulle comunità da loro
frequentate, organizzando attività che hanno l'obbiettivo di rispondere ad
esigenze dei singoli sul piano della salute e dei rapporti sociali. Il progetto,
infatti, intende organizzare attività sportive specifiche per la terza età che
possano agire sul benessere fisico degli anziani e sul benessere psicologico.
Saranno presenti istruttori specializzati (con laurea in scienze motorie) che
attiveranno percorsi di ginnastica dolce e danza. Queste attività oltre che a
favorire il benessere fisico saranno strumento utile per sostenere l'individuo
nella cura del proprio corpo e quindi della propria mente. Fare esperienza del
proprio corpo, infatti, è un’ occasione preziosa per far emergere le proprie
emozioni e difficoltà, permettendo ai partecipanti di fare un lavoro personale
sulla propria psiche anche grazie al sostegno di un'educatrice esperta nel lavoro
con adulti in situazioni di difficoltà psicologica e sociale. Attraverso l'attività
motoria e la musica i partecipanti potranno, inoltre, creare una rete sociale che
è strumento principale per prevenire casi di isolamento. A questo proposito si
organizzerano anche incontri serali di musica e ballo dove, oltre a unicìficare il
gruppo dei partecipanti, si tenterà di favorire lo scambio intergenerazionale
invitando i nipoti degli anziani stessi. Durante questi incontri nonni e nipoti si
scambieranno gusti e opinioni musicali, creando, grazie anche alla
mediazione dell'educatrice, momenti di divertimento e svago comuni.
Attraverso questi appuntamenti si intende iniziare un percorso di scambio e
conoscenza tra le diverse generazioni che culminerà nell'organizzazione di
appuntamenti settimanali in cui gli anziani diventeranno protagonisti di un
video rivolto alle nuove generazioni. Attraverso questo ulteriore percorso,
infatti, un video maker specializzato in video a sfondo sociale realizzerà con
l'aiuto dell'educarice un filmato dal nome "Vorrei dirti che.." in cui gli anziani
racconteranno qualcosa del proprio passato ai nipoti.