Scuola di Tifo: Respect & Smile!

Settore in cui opera l'ente
Educazione, istruzione e formazione
Città in cui opera l'ente
Bologna
Tipologia ente

Associazione di promozione sociale

Social

IL PROGETTO

Nell'ambito del bando “Fair Play”, nel periodo tra marzo e aprile verranno coinvolte 4 scuole medie di Bologna (Saffi, Farini, Guido Reni e De Andrè), 29 classi e un totale di oltre 500 studenti in attività svolte in classe ed in palestra. Gli esperti di Scuola di Tifo offriranno ai partecipanti spunti di riflessione utili a cambiare il modo di approcciarsi allo sport ed al supporto alla propria squadra: il tutto senza imposizioni, semplicemente offrendo esempi positivi, facendo vivere in prima persona e capire ai protagonisti cosa significhi subire il ‘tifo a favore’ e quanto sia divertente farlo insieme ai propri amici, dagli spalti. Le attività di svolgono con l'utilizzo della piattaforma tecnologica Mentimeter, che permette di somministrare in tempo reale semplici domande e brevi questionari ai giovani, massimizzando la partecipazione e l'interattività degli incontri. I temi affrontati, partendo da sport e tifo per una squadra, toccheranno importanti fenomeni sociali quali bullismo, cyberbullismo, razzismo e lotta alla violenza. Il tutto in 90 minuti (massimo 120)...proprio come allo stadio per una partita di calcio!

«Lo sport è rispetto per gli altri, oltre che passione, entusiasmo e divertimento. Quello che cerchiamo di portare nelle palestre delle scuole e nei campi di calcio, di basket, di pallavolo dove giocano i bambini è l’idea di supporto alla propria squadra come unica forma di tifo. Niente attacchi o addirittura insulti agli avversari. In sostanza cerchiamo di insegnare ai ragazzi il tifo a favore, respingendo il tifo contro. Lo spunto che invece offriamo agli adulti, i genitori ed educatori in particolare, mira a far ricordare che ogni gesto compiuto davanti al proprio figlio, autorizza automaticamente a fare lo stesso: una grande potenzialità per chi fa della cultura sportiva sana e corretta un “must”, un vero pericolo quando nell’adulto prevale la competizione, dimenticandosi del proprio ruolo educativo» E. Maccaferri (Presidente SDT - Scuola Di Tifo APS)

- E. Maccaferri

L'IMPATTO DEL PROGETTO

L’obiettivo è quello di promuovere tra i più giovani una cultura positiva del tifo attraverso un insegnamento prima teorico e poi pratico, tramite testimonial famosi ed esperienze che possano rimanere impresse a lungo nella mente dei bambini e ragazzi, e migliorarne i comportamenti grazie all’esempio dei loro idoli sportivi. Gli stessi crescendo potranno a loro volta essere esempio di una nuova cultura di tolleranza per il prossimo e potranno da subito essere veicolo di questi valori verso i propri genitori. Il format proposto prevede il coinvolgimento anche degli ADULTI (insegnanti, educatori, istruttori, genitori), chiamati a riflettere sul proprio ruolo educativo e sul valore dell’esempio: una grande opportunità per imparare a comunicare e ad accettare la diversità altrui, al contrario diventa un vero pericolo quando nell’adulto prevale la competizione che si riversa sui ragazzi.